Vila Esperança nasce nel 1991 con gli ideali e l’entusiasmo di Robson Max de Oliveira Souza, un antropologo brasiliano, appassionato dello studio e valorizzazione delle origini multietniche del suo popolo, e Pio Campo, milanese antesignano cultore di danzaterapia allievo di Maria Fux,  fondatrice della disciplina della danzaterapia. Nel 1992 si unisce Lucia Agostini, di origine trentina che, dalla professione di ricercatrice informatica a Torino, nel 1992 operò la scelta drastica di investire le sue energie nel campo della educazione dell’infanzia a Goias, nel centro del Brasile, riscoprendo la vocazione dei suoi genitori, Livio e Rita Agostini, educatori dell’infanzia e sperimentatori dell’insegnamento innovativo, di grande popolarità e notorietà locale e nazionale, originari di  Trento e Caldonazzo.